Manca poco al nuovo digitale terrestre
Presto si passerà al nuovo standard del digitale terrestre DVB2-T2 di ultima generazione: migliore qualità del segnale e programmi in alta definizione.
La tua antenna e il tuo impianto TV sono adeguati all’imminente passaggio al nuovo digitale terrestre?
Non è il caso di verificare da un antennista di fiducia, previo un sopralluogo gratuito e su appuntamento?
Sai, te lo chiedo perché l’esperienza sul campo non consente dubbi: ritrovarsi all’ultimo è lo scenario peggiore, sia per la tempistica che per il costo della gestione dell’emergenza.
E sappiamo quanto sia importante, per te, essere allineato ai nuovi standard del digitale terrestre prima che diventi un problema.
Sai cosa può succedere? Che proprio quel giorno non ci sarà ricezione del segnale, che quel programma non potrai vederlo perché hai aspettato l’ultimo minuto per adeguarti all’evoluzione dello streaming.
È il caso che ti spieghi meglio alcune cose. Cosa succederà con il passaggio al DVB-T2? Semplice, cambia tutto
L’acronimo sta per Digital Video Broadcasting – Second Generation Terrestrial.
Dal punto di vista tecnologico significa che in due step, uno il primo settembre 2021 e l’altro a giugno 2022, si completerà il passaggio ad un nuovo standard che porterà al miglioramento della risoluzione del segnale TV e al contemporaneo rilascio delle frequenze in banda 694-790 MHz per i servizi 5G dedicati al mobile.
Dal punto di vista concreto significa che se hai un impianto obsoleto o una TV non di ultima generazione dovrai prevedere un adeguamento che può portare o all’acquisto di un decoder o alla sostituzione di parte dei dispositivi e derivati già in opera.
Prendere alla leggera il cambio in corso porta il rischio di farsi trovare impreparati: uno stress cui di certo vuoi farne a meno.
Non cambierà solo il digitale terrestre: anche la TV Satellitare cambierà insieme
Il passaggio dello standard di trasmissione riguarderà anche le trasmissioni della TV satellitare con il DVB-S2. Dovrai controllare che i tuoi decoder supportino il nuovo sistema: il problema riguarderà essenzialmente chi già oggi non è in grado di ricevere le trasmissioni in alta definizione, che rappresentano già ad oggi una parte importante del parco attualmente installato.
Tivùsat è la soluzione per ricevere i canali del digitale terrestre utilizzando il satellitare, sia dove la qualità del segnale è pessima che all’estero dove non è presente la nostra struttura di trasmissione.
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